1. | € 65,00 | EAN-13: 9788857227832 K. Koivisto Il vetro finlandese nella collezione Bischofberger
Edizione: | Skira, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 65,00 | Descrizione | Oltre 300 opere provenienti dalla Collezione Bischofberger celebrano il
fascino e lo splendore del vetro artistico e documentano l'eccellenza del
design finlandese e internazionale attraverso i capolavori dei principali
protagonisti del design finlandese del Novecento: Aino e Alvar Aalto, Arttu
Brummer, Kaj Franck, Göran Hongell, Gunnel Nyman, Timo Sarpaneva, Oiva Toikka
e Tapio Wirkkala. Oggetti rarissimi, spesso in edizione unica, che Christina e
Bruno Bischofberger hanno raccolto, con passione e perspicacia, negli ultimi
quarant'anni. L'unicità di questi oggetti testimonia l'intenzione originale di
ogni singolo artista o designer e fa di questa collezione di vetri finlandesi
una tra le più importanti al mondo. Pubblicato in occasione della mostra
veneziana e curato da Kaisa Koivisto, curatrice al The Finnish Glass Museum di
Riihimäki (Finlandia) e Pekka Korvenmaa, professore alla Aalto University
School of Arts, Design and Architecture di Helsinki, il volume presenta i
risultati migliori di una produzione vetraria centenaria: forme e modelli che
hanno saputo riscrivere le pagine non solo della storia del design scandinavo,
ma anche di quello internazionale. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 39,00 | EAN-13: 9788857230405 K. Koivisto Una dolce vita? Dal liberty al design italiano
Edizione: | Skira, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Testo remainders al momento non procurabile | Prezzo di acquisto | € 39,00 | Descrizione | Trionfa la gioia di vivere nelle arti decorative italiane dell'inizio del XX secolo, si tratti dei raffinati mobili intarsiati di madreperla di Eugenio Quarti, dei vasi a murrine policrome di Barovier, dei fantasiosi teatrini di Fortunato Depero, delle sorprendenti sedie rosso fuoco di Marcello Piacentini o delle creazioni dall'elegante ironia di Franco Albini. Questa "spensieratezza" ci sembra oggi in flagrante contraddizione con il contesto storico in cui si dispiega, uno dei più drammatici nella nostra storia recente. Il che porta la nostra coscienza critica a interrogarsi ancora una volta su una questione ampiamente dibattuta e molto controversa: la questione dell'arte, e più specificamente della libertà dell'espressione artistica sotto un regime dittatoriale. Nel Ventennio fascista le arti decorative sono state l'unico ambito in cui è sopravvissuto un autentico e reale libero arbitrio. A partire dal periodo Liberty, esse diventano un laboratorio le cui sperimentazioni non hanno eguali prima del 1900. Le forme del futuro nascono in questo periodo. Pubblicato in occasione dell'esposizione romana proveniente dal Musée d'Orsay di Parigi, il volume presenta i saggi di Guy Cogeval, Irene de Guttry e Maria Paola Maino, Beatrice Avanzi, Marino Barovier, Laura Falconi, Giampiero Bosoni, Guy Cogeval e Beatrice Avanzi. Chiudono il volume la cronologia, le biografie degli artisti, il catalogo delle opere esposte, la bibliografia essenziale e l'indice dei nomi. | |
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